Quando i viaggiatori non viaggiano, cosa fanno? Spesso leggono o scrivono! E quando possono s’incontrano. Questa volta, le strade del mondo passano dalla Valpolicella. Attraverso i libri di viaggio ovviamente. Grazie al primo festival interamente dedicato al libro di viaggio e di avventura, ovvero ai viaggi intesi come scoperta, scambio e relazione. Si chiama Sulle strade, è alla seconda edizione e si svolgerà da venerdì 7 a domenica 9 giugno.
Nasce grazie all’iniziativa di un grande libraio, scrittore e viaggiatore, Giorgio Chiavegato (ex titolare della libreria Gulliver di Verona), che per 10 anni ha avuto in mente questo festival e dall’anno scorso ha potuto realizzare il suo sogno grazie al comune di Fumane che gli ha aperto le porte e al Centro di appassimento delle uve “Terre di Fumane”, in via Ponte Vaio 9, che ha messo a disposizione i propri spazi. Fumane, a 20 chilometri da Verona, è uno dei sette comuni compresi nell’area collinare conosciuta come Valpolicella.
Libri, viaggi e vino
Viaggi, libri e vino, quale miglior connubio? La location del festival è un simbolo della tradizione vinicola della Valpolicella.
L’edificio in mattoni rossi e coperture in legno con ampie vetrate, usato per la tecnica dell’appassimento, è uno dei luoghi distintivi della produzione del Recioto e dell’Amarone, alcuni dei vini più apprezzati di questo territorio.
Il programma
Ricchissimo il calendario di eventi di questa seconda edizione. Saranno 15 gli autori che racconteranno 15 Paesi del mondo. A loro nelle tre giornate si uniranno 4 reportage fotografici e una mostra di taccuini di viaggio. Dal Giappone all’Australia, dall’Irlanda al Kenya, dal Mali all’India, passando per la Sicilia in treno e lungo le Vie del Levante.
Tre giornate di viaggi attraverso i libri e i loro autori, ma anche ascoltando le testimonianze di quanti hanno fatto del viaggio di conoscenza un progetto di scoperta e crescita: nei 5 speaker’s corner del viaggiatore si alterneranno racconti di viaggio in Afghanistan, tra gli inuit nell’Artico canadese, in Sri Lanka, nella Patagonia cilena e sulle grandi montagne veronesi.
E poi laboratori di fotografia, cucina e per piccoli viaggiatori, idee e consigli sull’organizzazione del prossimo viaggio, musica folk irlandese e rock americana per accende le serate, tra un reading di mezzanotte e una degustazione di Valpolicella.
INCONTRI CON GLI AUTORI
Lungo le vie del Levante con la nipote di Byron lady Hester Stanhope che lascia l’Inghilterra per un Grand Tour fino nelle selvagge montagne libanesi, dove si stabilisce divenendo una leggenda vivente grazie ai libri di Claudia Berton, il cui incontro aprirà il festival venerdì 7 giugno alle 17 per terminare on the road con Jack Kerouac e l’America della beat generation raccontati da Paolo Ciampi domenica 9 giugno alle 20.30.
In mezzo, altri 13 autori che condurranno viaggiatori e appassionati sulle strade di altrettanti Paesi del mondo perché, come diceva Emily Dickinson, nelle parole diventate anche il motto del festival Non esiste un vascello più veloce di un libro per portarci in terre lontane.
BOSNIA, VIE DEL LEVANTE E PALESTINA, MALI E BURKINA
Venerdì 7 giugno, dopo la presentazione alle 17 di Sulle Vie del Levante, alla ricerca di Lady Esther Stanhpe e del mio Bosnia-Erzegovina on the road. Viaggio nel cuore dei Balcani alle 18.30, la serata proseguirà alle 20 sulle tracce di Frate Jacopo nel Medioevo che da Verona partì per un pellegrinaggio alla volta di Gerusalemme, toccando Otranto, Candia e Cipro e lasciandoci un diario di viaggio in cui, prima ancora che spunti di devozione e meditazione religiosa, offre informazioni sulla Palestina e sulle terre attraversate. Lo racconta Mario Allegri nel suo Liber peregrinationis di Jacopo da Verona.
Infine alle 21.30 Marco Aime, antropologo e scrittore che io amo in modo particolare (Sensi di viaggio per me è un piccolo capolavoro) racconterà il suo viaggio nell’Africa del mito negato con il libro Le radici nella sabbia, viaggio in Mali e Burkina Faso in cui racconta il lungo viaggio che da Bamako, capitale del Mali, porta a Ouagadougou, in Burkina Faso: l’incontro con le moschee di Djenné, la città sacra, le biblioteche di Timbuctu, sospesa tra lo splendore del mito e l’asprezza del presente, e poi Gao, i villaggi dogon, il mercato di Gorom-Gorom e la miniera d’oro di Markoy.
AUSTRALIA E GIAPPONE, IRLANDA E SICILIA
Sabato 8 giugno sono in programma 5 presentazioni di libri di viaggio. Si comincia alle 11 rimanendo in Italia con la Sicilia in treno di Paolo Merlini e Maurizio Silvestri, autori di Sicilia Express e si prosegue alle 12.30 con Verona illustrata a Tavola di Andrea Brugnoli.
Dopo pranzo alle 15.30 si va dall’altra parte del mondo con Sandro Segato che ci porta in bicicletta in Australia con il libro Pushboys, storie di uomini, ruote e canguri, mentre alle 18 si arriva fino al Giappone con Giorgio Amitrano e il suo Iro, iro, il Giappone tra pop e sublime, un viaggio sentimentale tra ciliegi e androidi.
La serata termine nell’Irlanda dei miti, delle leggende e degli scrittori indimenticabili con Fabrizio Pasanisi, autore di L’isola che scompare, viaggio nell’Irlanda di Joyce e Yeats.
KENYA, INSTABUL E STATES ON THE ROAD
Domenica 9 giugno giornata finale ma ricchissima di eventi con ben 6 presentazioni. Alle 11 si sale subito in montagna con Stefano Ardito, autore di Incontri ad alta quota, una fuga di 17 giorni sul monte Kenya, mentre alle 12.30 si scende in Sudamerica tra sogni e speranze raccontate da Alfredo Domoza, autore di America Latina, un continente da favola.
Alle 15 spazio all’India attraverso le parole di grandi scrittori di ieri e di oggi come Gozzano, Moravia, Pasolini, Cederna, Tabucchi e Terzani raccontati da Alessandra Urbani, con Fausto Tognato e Roberta Zocca del Teatro Extravagario.
Ultimi tre incontri per chiudere l’intensa giornata, alle 17 Alessandro Vanoli ci condurrà di porto in porto con il suo Quando guidavano le stelle, viaggio sentimentale nel Mediterraneo. Alle 18.30 si va alla scoperta dei segreti e della storia di Istanbul con Franco Cardini e il suo Istanbul seduttrice, conquistatrice, sovrana. Infine, alle 20.30 il festival saluta tutti i viaggiatori e i lettori sulle orme della beat generation con Paolo Ciampi, autore di Jack Kerouac, the Man On The Road.
STAND E MOSTRE NEL PADIGLIONE CENTRALE
Mostra mercato libri
Nelle tre giornate dalle 11 alle 22 gli spazi del padiglione centrale saranno suddivisi in quattro sezioni.
La Mostra del Libro di Viaggio, in collaborazione con la libreria Gulliver di Verona, ospiterà una selezione dei più interessanti libri che accompagnano e arricchiscono il viaggiatore. Dalle guide turistiche alla cartografia, fino a una ampia scelta di volumi di quella che, impropriamente viene chiamata “letteratura di viaggio”.
Valmirtilla, libreria specializzata per l’infanzia, organizzerà Piccole letture per grandi viaggi, uno stand di libri dedicati ai bambini e ragazzi.
Libraria Editrice proporrà L’Angolo dell’Avventura, con i grandi indimenticabili superclassici del libro di viaggio e avventura.
Su per la montagna ospiterà una raccolta di guide, carte, suggerimenti a cura del Club Alpino Italiano.
Un’altra editoria sarà lo spazio autogestito e dedicato al selfpublishing che offre visibilità alle esperienze di scrittura dedicate al viaggio esterne al circuito della grande editoria.
Nella sezione Viaggiare che passione ci sarà uno stand a cura di Sara Padovani, viaggiatrice e consulente e le proposte di Enciclopedia del Viaggio, agenzia dinamica.
Immagini di viaggio
Durante le giornate del festival saranno allestite 4 mostre, testimonianza per immagini dell’esperienza vissuta da 4 diversi fotografi di Verona in 4 diversi Paesi del mondo: Afghanistan, Giappone, Paraguay e India:
– WAKHI E KIRGHISI DEL PICCOLO PAMIR AFGHANO: fotografie di Silvia Alessi in Afghanistan,
– IKIGAI – IL VIAGGIO È LA RISPOSTA: fotografie di Corrado Benanzioli in Giappone,
– TRA GLI ACHÈ NELLA GIUNGLA DELL’ALTO PARANÀ: fotografie di Luca Rugiu in Paraguay,
– INDIA, MEMORIE DI SABBIA E COLORE: fotografie di Elisabetta Segala in India.
Alle mostre si affiancheranno i TACCUINI DI VIAGGIO A COLORI con gli acquarelli di Marco Rossignoli.
L’ora del tè
Sabato 8 giugno alle 17 avrà i sapori della menta e dello zenzero, dei rolls del Sri Lanka preparati da Prelis, domenica 9 giugno alle 16.30 degll’hummus e mutabal del Medioriente offerti da Mariabea e Nabil, mentre alle 13 di domenica 9 giugno ci sarà un buon bicchiere di rosso con la vera soppressa dell’Enoteca Valpolicella.
Reading di mezzanotte
Sabato 8 giungo dalle 22.30 in poi sul palco centrale, letture a tema su Il Mito del viaggio, il viaggio nel mito a cura di Renato Baldi con i liberi figli di Galileo.
Viaggi in musica
Due serate del festival saranno allietate da serate in musica sotto il padiglione centrale.
Sabato 8 giugno alle 21.15 serata di folk irlandese con Patricks Irish Band che proporrà propone il classico repertorio tradizionale irlandese e brani dei più grandi artisti internazionali del genere, il tutto reinterpretato secondo lo stile degli stessi Patricks.
Domenica 9 giugno alle 21.30 serata rock con la Ìndigo Band che rievocherà in musica, sulle orme di On the road” di Jack Kerouac, quel desiderio di emozioni e quello spirito d’avventura che segnò la beat generation con un viaggio a ritroso sulla “strada che è rock”, lungo cui incontreremo Jimi Hendrix, Janis Joplin, Joe Cocker, gli Who, Bob Dylan.
Workshop
RITRATTO DI VIAGGIO
Sabato 8 e domenica 9 giugno, dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 19, solo su prenotazione, nella Sala Consiliare Municipio di Fumane, viale Roma 2, ci sarà un workshop fotografico di ritratto di viaggio con Eolo Perfido, fotografo specializzato in fotografia di ritratto, street photography e fotografia pubblicitaria.
RICETTE IN VIAGGIO
Nelle tre giornate, dalle 15.30 alle 18.30, solo su prenotazione, nell’Enoteca della Valpolicella, ci sarà un workshop di cucina con Ada Riolfi dell’Enoteca della Valpolicella che propone nella propria cucina di Fumane un laboratorio di in cui preparare insieme 3 diverse ricette del territorio (antipasto, primo e secondo) con l’impiego di materie prime che nel tempo hanno incrociato altre tradizioni e altri territori.
IL MONDO IN VALIGIA
Domenica 9 giugno alle 15.30 per bambini dai 7 ai 10 anni e alle 16.30 per bambini dai 3 ai 6 anni, nel portico del padiglione centrale, ci saranno letture ad alta voce e laboratori creativi per bambini a cura della Libreria Valmirtilla di San Martino Buon Albergo.