Parigi, 4 musei che tutti dovrebbero vedere

Parigi è una di quelle città dove, anche chi non ama troppo i musei, deve metter in conto di vederne almeno alcuni.

Io ho un rapporto duplice con i musei: anni fa erano in cima alla mia lista in ogni luogo che mi trovato a visitare, oggi spesso preferisco vivere la città e i suoi quartieri e scegliere uno o al massimo due musei da visitare.

Parigi però è una delle eccezioni che confermano questa mia regola. Perché i musei di Parigi sono luoghi della cultura di ogni epoca e sono una parte imprescindibile dell’anima di questa straordinaria capitale.

Molti musei di Parigi sono così conosciuti che non servirebbe nemmeno elencarli, ma per chi avesse bisogno di una lista veloce da poter scorrere e inserire nel suo itinerario, ecco di seguito i quattro musei di Parigi che secondo me tutti dovrebbero vedere, soprattutto se è la prima volta che visitate la capitale francese.

Se potete, non vedetene più di uno al giorno: il rischio sbornia è davvero alto e sarebbe un peccato non godersi tutta questa bellezza con un po’ di calma. La maggior parte dei musei sono chiusi il lunedì oppure il martedì.

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Louvre

È il museo più grande del mondo e uno dei musei da vedere almeno una volta nella vita. Con l’obiettivo, ovviamente, di ritornarci. Anche perché in una sola visita è impossibile vederlo tutto e non avrebbe senso nemmeno provarci, visto che le cose da vedere sono così tante che sarebbe impossibile apprezzarle. Il mio consiglio quindi è di scegliere una o due sezioni da visitare e, all’interno di queste, le opere che volete assolutamente vedere.

Il museo è diviso in quattro parti: le ali Sully, Denon e Richelieu e la Hall Napoléon. Solo per citare alcune delle opere più famose, qui si possono ammirare La Gioconda di Leonardo da Vinci (sala 6 al primo piano, ala Denon), la Venere di Milo (sala 7, piano terra, ala Denon), straordinarie opere di Raffaello, Botticelli e Tiziano (primo piano, ala Denon), Il Bagno turco di Ingres (salam 60, secondo piano, ala Sully), La zattera della Medusa di Géricault (sala 77, primo piano, alla Denon) e le opere di Corot e Delacorix (secondo piano, ala Denon).

Sotto la Grande Piramide si trova la Hall Napoléon che ospita una mostra sulla storia del Louvre, una libreria, un ristornate e un caffè, oltre che sale per concerti e proiezioni e il CyberLouvre, un centro di ricerca online che consente l’accesso virtuale a circa 35 mila opere d’arte. C’è anche il banco informazioni con le mappe del museo.

L’ingresso principale e le biglietterie si trovano nella Cour Napoléon sotto la Grande Piramide, ma si può accedere al complesso attraverso l’ingresso del Cossousel du Luvre in 99 rue de Rivoli, oppure seguendo le indicazioni dell’uscita Musée de Louvre dalla stazione metro Palais Royal-Musée du Luvre.

Orari: aperto tutti i giorni tranne il martedì, dalle 9 alle 18

Prezzi: il biglietto costa 17 euro. L’ingresso è gratuito per i giovani fino ai 25 anni.

Sito web del Louvre

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Museo d’Orsey

Imperdibile per chi ama l’arte di fine Ottocento e inizio Novecento, questo era forse il museo che attendevo di vedere con più aspettative la prima volta che sono andata a Parigi. Sarà anche per questo che mi sono presentata mezz’ora prima dell’apertura al mattino, in modo da fare meno fila possibile.

Allestito in una vecchia stazione ferroviaria del 1900, il museo si trova lungo la Senna ed espone una ricca collezione di dipinti, sculture e altre opere risalenti al periodo che va dal 1840 al 1914, comprendendo in particolare i movimenti impressionista, post impressionista e art noveau. Il piano superiore è quello che attrae il maggior numero di visitatori e quello che vi consiglio di vedere subito sia se avete poco tempo sia per trovare il minor numero di visitatori: qui si trovano esposti i celebri quadri impressionisti di Monet, Renoir, Degas, Manet, Pissarro e Sisley, le opere di Van Gogh, Cezanne e Matisse. Il piano ammezzato è dedicato alle opere art noveau, mentre il piano terra ospita alcune prime opere di Manet, Monet, Renoir e Pissarro.

È vietatissimo fare foto all’interno.

Orari: dalle 9:30 alle 18 tutti i giorni tranne il lunedì, mentre il giovedì chiude alle 21:45

Prezzi: il biglietto intero costa 14 euro. L’ingresso è gratuito per i giovani fino ai 25 anni.

Sito web del Museo d’Orsey

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Museo de l’Orangerie

La serie di otto pannelli delle Ninfee di Monet: basterebbe questa straordinaria opera d’arte custodita qui per mettere questo museo in lista. I dipinti sono esposti in due grandi sale ovali, costruite proprio per ospitarli nel 1927 seguendo le istruzioni lasciate dallo stesso artista.

Ma il museo de l’Orangerie ospita anche altre opere bellissime, come quadri di Cezanne, Martisse, Picasso, Renoir, Sisley e Utrillo. È un luogo imprescindibile per gli amanti dell’impressionismo e non solo. A me è piaciuto moltissimo, tanto più che, nonostante la notorietà e la bellezza delle opere esposte, non l’ho trovato stracolmo di visitatori e ho potuto apprezzare le opere esposte con la necessaria tranquillità.

Il museo si trova all’estremità sud-ovest del Giardino delle Tuileries e, insieme al Jeau de Paume, rappresenta tutto quello che rimane dell’imponente palazzo delle Tuileries, raso al suolo nel 1871 durante il periodo della Comune di Parigi.

Orari: dalle 9 alle 18 tutti i giorni tranne il martedì

Prezzi: il biglietto intero costa 9 euro.

Sito web del Museo de l’Orangerie

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Centro Pompidou

Appassionati di arte contemporanea, di design e di tutto quello che c’è di nuovo questo è il posto che fa per voi. Il Centre National d’Art et de Culture George Pompidou, chiamato anche Centre Beaubourg, ha stupito i suoi visitatori fin dalla sua inaugurazione nel 1977 anche per la sua concezione architettonica innovativa, che ancora oggi rimane uno dei motivi per visitare questo museo.

Il Forum del centro è la grande sala al pianterreno a ingresso libero che ospita mostre temporanee e ufficio informazioni.

Al quarto e al quinto piano sono esposte una parte delle oltre 50 mila opere del Museo Nazionale di Arte Moderna, formato da ampie sezioni dedicate al surrealismo, al cubismo, alla pop art e all’arte contemporanea. Vi segnalo le opere di Francis Bacon e di Giacometti, per chi come me ama questi due artisti.

Al sesto piano si trovano due gallerie riservate alle mostre temporanee e un favoloso ristorante che offre una straordinaria vista su Parigi.

Al primo piano e nel seminterrato ci sono due cinema e altri spazi per spettacoli, mentre al secondo e al terzo piano (oltre che in una parte del primo) c’è la grande Biblioteca Pubblica d’Informazione.

Per accedere ai piani superiori ci sono alcune scenografiche scale mobili da cui si può godere, attraverso le vetrate, di bellissimi scorci sui tetti di Parigi. Insomma, avete già capito come questo centro offra svariate possibilità di visita. Prendetevi quindi qualche ora almeno per vedere le cose fondamentali.

Orari: è aperto dalle 11 alle 21 tutti i giorni tranne il martedì

Prezzi: il biglietto intero costa 14 euro, ingresso gratuito per i minori di 18 anni.

Sito web del Centro Pompidou

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Se avete ancora un po’ di tempo e amate l’arte moderna e contemporanea, ci sono altri due musei che mi sento di consigliarvi, il Museo Rodin e il Museo Picasso, riaperto alla fine del 2014, dopo cinque anni di chiusura.

Siete d’accordo con la mia lista?

Ci sono altri musei di Parigi che vi sono piaciuti e che inserireste nella lista di quelli assolutamente da vedere? Fatemelo sapere nei commenti.

Giornalista, blogger e autrice di guide di viaggio, non riesce ad immaginare una vita senza viaggi per scoprire nuovi luoghi e conoscere culture diverse. Ama l'arte, la natura, la fotografia, i libri e il cinema. Appassionata di Balcani e di Europa dell'Est, di Medio Oriente e Sud Est asiatico, spera di riuscire a vedere tutto il mondo possibile.

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