Il lago di Bled è sicuramente uno dei luoghi più famosi e turistici della Slovenia, ma la sua bellezza è talmente grande da continuare ad attirare visitatori. Il lago di Bled è ormai diventato uno dei luoghi da vedere almeno una volta nella vita.
Bled è stato celebrato da numerosi scrittori e poeti sloveni. Il più grande di loro, France Prešeren definì questo luogo “l’immagine del paradiso”.
Facile da raggiungere dall’Italia, se è possibile vale la pena evitare i mesi di luglio e agosto, quando il lago diventa troppo affollato di turisti. Se avete a disposizione soltanto quel periodo, potete però alloggiare in una delle località a breve distanza dal lago e godervi comunque la bellezza del luogo. La Slovenia vi stupirà sicuramente!
In questo post vi racconterò le cose assolutamente da vedere e da fare sul lago e nei suoi dintorni e la mia esperienza su dove mangiare e dove dormire. Il lago di Bled non è un luogo molto economico, ma la bellezza e il relax sono garantiti, come pure le belle passeggiate e i trekking per chi è più attivo.
COSA VEDERE E COSA FARE SUL LAGO DI BLED
IL GIRO DEL LAGO A PIEDI
Quando ti trovi davanti a un lago bellissimo, qual è la prima cosa che ti viene voglia di fare? Girarlo tutto, ovviamente! E infatti il modo migliore per approcciarsi al lago di Bled è quello di camminare a piedi intorno al lago. Il perimetro è lungo sei chilometri e il percorso è agevole perché è prevalentemente pianeggiante e ci sono diverse panchine lungo il sentiero.
Per completare il giro ci vogliono circa un paio di ore. Prendila con comodo, tanto più che mano a mano che si percorrono le sponde del lago ci sono nuovi scorci da fotografare, grazie al suggestivo castello che sorge su uno sperone di roccia e alla pittoresca isoletta con la chiesa in cima in mezzo al lago. I punti panoramici e gli scorci pittoreschi sono davvero tantissimi!
Se non vuoi camminare, d’estate c’è il trenino turistico che fa il giro in circa 45 minuti.
RAGGIUNGERE L’ISOLA IN MEZZO AL LAGO A BORDO DI UNA PLETNA
Il modo più tipico per raggiungere l’isoletta in mezzo al lago è a bordo di una pletna. Cos’è la pletna? Si tratta della barca tradizionale, tipica del lago di Bled, le cui origini risalgono al 1590. La barca è lunga sette metri, larga due e può trasportare un massimo di 20 persone. È una barca a fondo piatto in legno con la prua appuntita, progettata secondo il concetto della gondola veneziana, ma con caratteristiche proprie. Ogni barca è dotata di un tendalino che protegge i passeggeri dal sole.
Costruite dalla gente del luogo, le barche sono condotte dal “pletnar”: il titolo di vogatore di pletna è stato tramandato di generazione in generazione, motivo per cui la professione di “Pletnarstvo” è rimasta nelle stesse famiglie nel corso dei secoli. Ci sono 23 pletne sulle rive del lago, i “pletnarji” accolgono i visitatori in tre attracchi: Spa Park, di fronte al Park Hotel (il punto centrale da cui vi consiglio di partire), a Mlino e a Velika Zaka.
VISITARE L’ISOLA CON LA CHIESETTA DI SANTA MARIA
Una delle caratteristiche più singolari di Bled è quella di avere al centro del lago un’isoletta su cui sorge praticamente soltanto una piccola chiesetta di Santa Maria Assunta, risalente al XVII secolo. Qui però c’è anche un bar dove potete gustare alcuni dolci tipici sloveni: assolutamente raccomandato!
Una volta arrivati sull’isola a bordo della pletna, si salgono i 99 gradini che permettono di accedere alla cima della collinetta dove si trovano il bar e l’isola e da cui si può godere un bellissimo panorama sul lago.
All’interno della chiesa, che vale la pena di visitare, c’è la cosiddetta campana dei desideri. Al centro della navata potete tirare la corda e suonare la campana. Mentre lo fate, ovviamente, esprimete un desiderio!
La leggenda narra che fu una giovane vedova a commissionare una campana per la chiesa in memoria del suo defunto marito. Tuttavia, questa non arrivò mai a destinazione perché durante il trasporto si scatenò una forte tempesta che causò la perdita dell’equipaggio e l’affondamento dell’imbarcazione. La vedova visse il resto della sua vita come suora a Roma e alla sua morte il Papa decise di inviare una campana a Bled per esaudire il suo ultimo desiderio.
È possibile anche salire all’interno del campanile della chiesa per osservare il lago dalle feritoie.
GODERSI IL PANORAMA DAL CASTELLO DI BLED
Il castello medioevale di Bled è il più antico di tutta la Slovenia. Sorge su uno sperone alto 130 metri affacciato sul lago. Dagli studi è emerso come la torre romana sia la parte più antica dell’edificio, mentre tutto il resto venne costruito successivamente in epoca rinascimentale. Dalla terrazza inferiore del castello il panorama sul lago è spettacolare!
Nella stamperia del castello è esposta la ricostruzione in legno della macchina da stampa di Gutenberg. Nell’area espositiva, nella torre rotonda del castello di Bled, sono allestite mostre di fotografi, pittori e maestri contemporanei delle arti applicate.
C’è anche un caffè dove potete fare una piccola pausa ammirando il panorama.
Il castello si raggiunge a piedi dal centro del paese con un sentiero in salita ben segnalato.
DOVE DORMIRE A BLED
Bled Rose Hotel
Se volete concedervi un’esperienza unica, bella da vivere, rilassante e gustosa, non c’è dubbio: il Bled Rose Hotel riesce a garantire tutto questo.
Si trova a due passi dal lago, separato dall’acqua da un prato verdissimo e situato su una piccola collinetta che permette di godere di un fantastico panorama del lago e della chiesa del paese. Ha un comodo parcheggio interno gratuito per gli ospiti che permette di non impazzire per trovare un posto auto nei pressi del lago.
La terrazza affacciata sul lago è fantastica. Le stanze sono spaziose, colorate e funzionali. Appena entrati nell’hotel vi accoglierà lo staff sorridente e attento a tutte le vostre esigenze.
Il Bled Rose Hotel si definisce il primo hotel instagrammabile e riuscirete subito a capirne il motivo: ogni angolo dell’hotel merita di essere fotografato! L’attenzione ai dettagli, al design vagamente retrò con colori pastello, alle mille cose belle sparse in tutte le stanze (fiori, peluche, oggetti di design) vi faranno innamorare immediatamente di questa strauttura.
Ma il Bled Rose Hotel non offre soltanto confortevoli camere. L’area welness, gratuita per gli ospiti, è fantastica. Io ho provato la piscina con idromassaggio, ubicata al piano terra e anch’essa affacciata sul lago: fantastica!
E se volete qualcosa di più ci sono anche sauna, massaggi, e sale vip con jacuzzi privata. La scelta perfetta per un weekend di totale relax in mezzo alla straordinaria bellezza del lago di Bled.
Il Bled Rose Hotel è anche ristorante. E, nonostante io di solito non ami cenare negli hotel, questo albergo mi ha fatto cambiare decisamente idea. Il ristorante del Bled Rose Hotel è davvero di alto livello e perfetto per provare un’esperienza culinaria che coniuga i sapori della tradizione slovena con la creatività contemporanea.
Ci sono menù sia di carne sia di pesce, ma tutto è preparato e presentato con un’attenzione e una ricercatezza che rasenta la perfezione. Non vi dimenticherete facilmente di una cena in questo ristorante! Ogni piatto può essere ovviamente accompagnato con uno dei buonissimi vini sloveni.
Spesso il ristorante allestisce sale a tema per la cena: nel mio caso l’arredamento era a tema giungla, con tanto di scimmiette appese in giro e abbondanza di foglie e alberi! Davvero molto divertente.
Nelle foto trovate soltanto una minima parte dei piatti che ho assaggiato, ma non ho potuto evitare di pubblicare la sorpresa della serata: il cappuccino con stampata sulla schiuma una mia foto presa dal profilo Instagram! Non chiedetemi come hanno fatto perché non saprei rispondervi ma è stata davvero una sorpresa speciale.
Menzione d’onore alla colazione: ricchissima e prelibata, abbondante e davvero speciale sia dolce che salata. Mai vista una cosa del genere! Provare per credere!
I DINTORNI DI BLED
I sapori di Radovljica
A una manciata di chilometri dal lago di Bledi si trova la bella cittadina di Radovljica. Il cuore e l’anima di Radovljica è il Linhart trg, bellissima grazie alla sua architettura varia e autentica. Si sono infatti conservati edifici del XVI, XVII e XVIII secolo. Al termine della piazza si apre una magnifica vista sulla valle del fiume Sava e sulle Alpi Giulie.
Il centro storico di Radovljica è ricco di musei, gallerie ed eventi e si distingue per l’eccellente offerta culinaria, oltre che per il festival del cioccolato che si svolge ogni anno a fine aprile.
La città iniziò a svilupparsi attorno al fiume Sava nel XIII secolo e raggiunse l’apice del suo sviluppo nel XVI secolo. Nel periodo di transizione tra il XV e il XVI secolo, Radovljica fu dotata di mura: il fossato difensivo della città è l’unico conservatosi in Slovenia.
Nel piano interrato della trattoria Lectar, si tiene un laboratorio di realizzazione dei tradizionali cuori dolci di pan di zenzero, di fronte invece si trova la Galleria Šivčeva hiša. Dietro al palazzo, si trova una piccola piazza con la chiesa di S. Pietro. Interessante da visitare è anche la Casa Magušar con un laboratorio di ceramica, un negozietto e una mostra di ceramiche della Gorenjska.
Dove mangiare: Gostilna Pri Lectarju
Se volete fare un’immersione totale nella più genuina tradizione slovena non vi resta che andare a pranzo o a cena in questa meravigliosa gostilna. Sarete accolti dall’entusiasmo del suo titolare (che è anche un musicista e vi allieterà con canti e musiche slovene e non solo, accompagnati dai più svariati strumenti) e sarete condotti all’interno dei sapori del territorio. L’atmosfera genuina della trattoria è sottolineata dal personale in costume tradizionale. Ci sono sei sale separate, che complessivamente possono ospitare ben 220 persone.
L’atmosfera tradizionale vi farà sentire a casa. Nell’ambiente caldo e accogliente della sala rustica interna potrete degustare ottimi piatti tradizionali sloveni. Le zuppe sono servite nelle ciotole di pane, il profumo delle mele cotte al forno arriva dritto al cuore oltre che al palato e i genuini affettati sono prodotti dagli agricoltori della zona. A seconda della stagione, potrete gustare asparagi, tarassaco, porcini freschi, d’inverno non mancano naturalmente cavoli, arrosti, sanguinacci, rape e altri prodotti tipici sloveni. Le pietanze vengono servite abbinate a rinomati vini sloveni.
Ma l’esperienza non finisce qui. Anzi. Il punto di forza di questa trattoria è il laboratorio di pan di zenzero che si trova nel seminterrato e che si può visitare gratuitamente. Nel laboratorio si realizzano ancora oggi i tradizionali cuori dolci e altri prodotti di pan di zenzero, secondo l’antica tradizione. Meraviglia pura!
Čokoladnica
Radovljica è diventata famosa anche per il festival del cioccolato che si svolge a fine aprile. Ma se non siete da queste parti nel periodo del festival non c’è problema. A Radovljica c’è Čokoladnica, una boutique del cioccolato dove tutti i prodotti sono realizzati nel proprio laboratorio. Sono stati proprio loro gli artefici del festival del cioccolato.
Il laboratorio è a misura d’uomo e all’interno potete assaggiare ogni genere di squisitezza. Non si tratta dei soliti cioccolatini, fidatevi. Appena ne assaggerete uno vi renderete conto della qualità unica degli ingredienti grazie a un insieme di sapori sia del cioccolato sia dei ripieni davvero difficile da trovare facilmente.
Oltre ad assaggiare i loro prodotti nella sede del laboratorio è possibile portare a casa i cioccolatini che avete amato di più. Ci sono sia tavolette di cioccolato sia praline di ogni gusto, dai più tradizionali ai più originali.
Che ne dite del lago di Bled e della sua proposta culinaria?
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