State immaginando un viaggio verso il Paese dei vostri sogni? Finalmente potete permettervi una vacanza verso la meta sempre desiderata e volete cominciare a organizzare il viaggio?
Se in questo momento storico noi italiani siamo costretti a rimanere fermi, nulla ci vieta di documentarci e sognare un viaggio quando l’emergenza sarà finalmente terminata.
In questo caso, la prima cosa da fare, è capire quali sono le regole per entrare in un Paese straniero, anche soltanto per un viaggio o una vacanza di pochi giorni o settimane.
Se viaggiate nei Paesi dell’Unione Europea è sufficiente la carta d’identità valida per l’espatrio. In molti altri casi per viaggiare al di fuori dell’Europa serve il passaporto. In ogni caso il passaporto deve avere almeno 6 mesi di validità prima della scadenza. In alcuni Paesi anche il passaporto non è sufficiente, ma serve un visto d’ingresso (visa).
Ci sono diversi tipi di visto d’ingresso, a seconda del motivo per il quale il viaggiatore si reca nel Paese straniero, ad esempio per studio o per lavoro. Nel caso di un viaggio a scopo di piacere e di turismo, serve il visto turistico.
Quali sono le caratteristiche di un visto turistico?
Il visto turistico è, di solito, valido per un periodo di tempo limitato. In generale poi il visto è un adesivo che viene applicato sul passaporto in Ambasciata o in aeroporto, all’ingresso del Paese straniero.
Il visto può essere gratuito o avere un costo e, solitamente, serve un periodo di tempo perché sia concesso, quindi è bene organizzarsi per tempo, almeno un mese prima della partenza.
È indispensabile, quindi, attrezzarsi per tempo anche perché spesso è necessario, dopo aver compilato un modulo con i propri dati e le motivazioni della richiesta, spedire il passaporto allegando un paio di fototessere. I moduli sono messi a disposizione solitamente sui siti web delle Ambasciate dei diversi Paesi.
Come si ottiene il visto turistico?
Ci sono diverse modalità di rilascio del visto turistico. In alcuni casi è necessario richiederlo al Consolato o all’Ambasciata del Paese straniero corrispondente. Ogni Paese ha una normativa diversa e le disposizioni possono cambiare nell’arco del tempo. Vale la pena tenere d’occhio sempre il sito della Farnesina dove sono aggiornati le modalità d’ingresso e le eventuali restrizioni per l’ingresso in ogni singolo Paese.
In alcuni casi è possibile ottenere il visto elettronico, ovvero non è necessario recarsi all’Ambasciata o al Consolato, ma si può ottenere il visto direttamente online, pagando con carta di credito e ricevendo il visto via email. Per velocizzare la procedura per i Paesi che offrono questo tipo di visto, c’è il portale vistoelettronico.it che permette di ottenere rapidamente i visti elettronici per i Paesi che permettono questo tipo di procedura.
Ad esempio, io ho ottenuto facilmente il visto elettronico con una procedura online per i miei viaggi in Australia, Egitto e Vietnam. Ma c’è la possibilità di avere un e-visa anche per visitare per motivi turistici, ad esempio, Canada, Stati Uniti e Cambogia.
Quali Paesi chiedono il visto turistico?
Sono numerosi i Paesi nei quali è necessario entrare con il visto. I principali sono l’India, l’Iran, gli Stati Uniti, il Canada, l’Egitto, la Cambogia, lo Sri Lanka. La durata del visto è variabile: in Russia, ad esempio, il visto turistico dura 30 giorni, mentre in Cina è valido dai tre ai sei mesi. Per alcuni di questi Paesi, come dicevamo prima, è sufficiente il visto elettronico.
Ci sono poi alcuni casi in cui il visto è richiesto soltanto per soggiorni superiori a un determinato periodo, che può essere variabile. Ad esempio, per andare in Vietnam serve il visto per soggiorni superiori a 15 giorni, per entrare in Thailandia serve il visto soltanto se il viaggio dura più di 30 giorni, per entrare in Argentina o in Giappone serve il visto per viaggi di oltre 90 giorni. In Messico ci si può fermare senza visto addirittura 180 giorni.
Le regole quindi sono molto diverse da Paese a Paese, oltre che in base alla durata del viaggio. La cosa importante è informarsi bene, prendersi per tempo e affidarsi a un’agenzia se si teme di fare errori o si ha poco tempo a disposizione.
in collaborazione con vistoelettronico.it