La particolare conformazione geografica e la ricchezza della natura del Montenegro rendono questo Paese molto vario anche dal punto di vista gastronomico. La cucina montenegrina spazia dalla carne al pesce fino ai formaggi e agli ortaggi ed erbe aromatiche. Sulla costa troviamo piatti più mediterranei e leggeri, in montagna pietanze più sostanziose e tanti prodotti dell’orto. Ogni pasto che si rispetti inizia con una zuppa o una minestra.
Tutti i cibi a Km Zero provengono dalle valli montane dove è frequente vedere mucche al pascolo, dal lago di Scutari e dal mare che lambisce la frastagliata costa del Paese. Il tutto è farcito ovviamente con la giusta quantità di spirito balcanico che regala un tocco particolare a tanti piatti e rende l’accoglienza sempre speciale.
Cosa mangiare quindi in Montenegro? E dove andare per assaggiare le specialità del Paese? Lungi dall’essere esaustiva, in questo post vi racconto la mia esperienza e vi indico alcuni locali che ho provato personalmente e che mi sento di consigliarvi.
CETINJE TRA MERCATI E RISTORANTI
La vita quotidiana si respira nei mercati. Succede in tantissime città, in particolare quelle dei Balcani. E ovviamente è così anche in Montenegro. A Cetinje c’è un mercato alimentare splendido, frequentato soltanto dai locali. Si trova un po’ defilato, ma a poca distanza dalle strade pedonali del centro storico.
Qui i produttori vendono prodotti tipici come il kajmak, formaggio cremoso prodotto con panna fresca leggermente acida, ma troverete anche ogni genere di frutta e verdura e tantissimo miele.
A Cetinje ci sono anche ottimi ristoranti con menù a prezzi bassissimi ed elevate qualità, forse tra i più economici del Montenegro. Il Kole è uno dei migliori. Vi accoglieranno deliziose poltroncine viola che riportano immediatamente agli anni ’80 e camerieri sempre cortesi. Le porzioni sono abbondantissime, tenetene conto per evitare di lasciare cibo nel piatto (come è successo a noi, purtroppo).
Qui potrete assaggiare moltissime specialità locali di carne e pesce, provare i loro famosi calamari ripieni e gustare il famoso prosciutto di Nieguši, villaggio in collina a breve distanza da Cetinje, famoso per il suo prosciutto essiccato all’aria, oltre che per il formaggio, il vino e la grappa.
Vi accoglieranno deliziose poltroncine viola che riportano immediatamente agli anni ’80 e un servizio sempre cortese. Le porzioni sono abbondantissime, tenetene conto per evitare di lasciare cibo nel piatto (come è successo a noi, purtroppo).
PIATTI TIPICI A NIKSIC E OSTROG
Nikšić, la seconda città più grande del Montenegro è famosa per la birra prodotta qui dal 1896: purtroppo il birrificio non è aperto al pubblico, ma potrete trovare questa birra un po’ ovunque in Montenegro. In città invece punto di riferimento per i giovani è il pittoresco caffè Propaganda: si trova sulla piazza principale e lo riconoscerete per la bandiera della Jugoslavia sulla facciata. Fa ottimi caffè e cocktail e merita un giro anche solo per l’arredamento.
Lungo la statale verso Podgorica, una deviazione porta alla konoba Bandici, dove i piatti di carne alla griglia sono particolarmente abbondanti. I prezzi sono giusti vista l’abbondanza delle porzioni, il locale è arredato in modo tradizionale, accogliente anche per ospitare grandi gruppi di persone.
Da queste parti, una deviazione di qualche chilometro conduce al Monastero di Ostrog, luogo di culto importantissimo e frequentato da pellegrini e viaggiatori in ogni stagione dell’anno. A brevissima distanza vale la pena fare una sosta al ristorante Sokoline (che è anche hotel), dalla cui terrazza si possono ammirare superbi panorami montani. Il menù è vario, ma vale assolutamente la pena assaggiare la kačamak, tipica polenta di farina di mais con formaggio.
SUL LAGO DI SCUTARI
Tra l costa e la montagna si trova quella che viene definita la seconda regione gastronomica del Montenegro, caratterizzata dal lago di Scutari, un luogo di estrema bellezza e talmente ampio da celare paesaggi anche molto diversi tra di loro. Qui potrete ovviamente assaggiare molte specialità di pesce, come carpe e anguille, cucinati in vari modi (in padella, grigliati, essiccati, stufati), ma se non volete osare troppo almeno provate la zuppa di pesce. In questa zona arrivano in tavola anche numerosi prodotti dei campi e dei pascoli, verdure e formaggi a chilometro zero.
Un villaggio da vedere sul lago di Scutari, è sicuramente Virpazar. Per pranzo o per cena la konoba Basta è aperta tutto l’anno e si trova proprio sulla piazzetta: è un luogo tradizionale, molto accogliente, con semplici e gustosi piatti della tradizione.
Se vi spingerete fino al villaggio di Zabljak Crnojevića troverete un semplice chiosco all’entrata del paese: noi ci siamo fermati soltanto per un caffè, ma confesso che avrei sperimentato molto volentieri le abilità culinarie della proprietaria.
A Rijeka Crnojevića, invece, uno dei villaggi più famosi sul lago, troverete sulla riva una serie di ristoranti più moderni: non abbiamo provato a mangiare perché ci siamo arrivati lontano dall’orario dei pasti, ma ci sono sembrati comunque un posto adatto per la pausa, anche se più turistici degli altri.
IL PESCE, NON SOLO SULLA COSTA
Il pesce si mangia un po’ ovunque grigliato, bollito o stufato (brodeto). Tipica anche l’insalata di frutti di mare, le seppie ripiene grigliate o le vongole cotte in un sugo di vino bianco, olio d’oliva e prezzemolo. Sui ristoranti della costa è molto frequente trovare nel menù il risotto preparato con seppie, scampi e frutti di mare. Io non l’ho assaggiato ma penso sia molto buono. È una delle tante tracce lasciate dalla cucina italiana in queste zone. Vi capiterà di frequente di trovare pasta e pizza nel menù, cibi legati quindi alla tradizione e non soltanto al desiderio di accontentare i turisti del nostro Paese.
La costa del Montenegro richiama un numero sempre più elevato di turisti, dunque aspettatevi anche ristoranti costosi, oltre la media di quello che si può trovare in Montenegro. In particolare all’interno delle mura della splendida città di Kotor i prezzi lievitano facilmente.
Se volete assaggiare qualche piatto di pesce spendendo poco, anche all’interno troverete facilmente luoghi che cucinano pesce fresco, a un prezzo decisamente più basso rispetto a quelli sulla costa. Ad esempio, ho assaggiato a Podgorica un’ottima carpa in padella servita con patate o mele, la tipica la krap u tavu. Il locale si chiama konoba Dank, è in centro ma leggermente defilato, un posto molto spartano e “local”, con i tipici tavoli di legno e le tovaglie a quadretti, un titolare vecchio stampo che infila non più di due parole nella conversazione ma ti riempie il piatto di cibo freschissimo e qualità. Qui si possono assaggiare piatti di carne o pesce cucinati in modo semplice ma molto gustoso. Oltre alla carpa, abbiamo preso la zuppa di pesce: super!
SPIRITO BALCANICO
Quando si visita la costa montenegrina e ci si immerge in cittadine dall’antico sapore veneziano, ci si dimentica per un attimo di essere in un paese balcanico. Anche a Kotor, però, appena uscite dal centro storico, zeppo di ristoranti turistici troppo cari, è possibile trovare ancora alcuni locali spartani e a poco prezzo dove assaggiare cevapi e carne alla griglia: se volete risparmiare provate ad esempio Grill Taniga, a poca distanza dalle mura. Il servizio è veloce e molto cordiale. E il locale è anche una macelleria e una gastronomia da asporto. Facile che qui troviate gli abitanti a fare la spesa o qualche operaio in pausa pranzo.
Un altro villaggio ottimo dove immergervi nello spirito balcanico più genuino è Stari Bar, dove la dominazione ottomana ha lasciato evidenti segni anche nell’architettura. Anche qui i locali turistici sono numerosi e si affacciano lungo la stessa via, ma se cercate bene riuscirete a trovare anche qualcosa di autentico, frequentato soltanto dai locali. Provate ad esempio la cevabdzinica Dino, all’inizio della strada sulla sinistra, per assaggiare semplici e gustosi cevapi o deliziose olive locali.
PODGORICA E I LOCALI TRENDY
Nella spesso trascurata capitale del Montenegro esistono una serie di locali di tutto rispetto dove fare una pausa, sorseggiando un drink. I locali più di tendenza di Podgorica si affacciano soprattutto su un paio di vie centrali, tutte alle spalle di Trg Republik, ma ce ne sono alcuni più nascosti, comunque di notevole interesse che vale la pena cercare. Ad esempio, lungo Niegoseva, vi consiglio il Berlin, più informale e aperto già al mattino per il caffè, o lo Zeppelin Lounge Bar& Pub, più elegante ma senza essere pretenzioso. Lungo Bokeska c’è Galerija Caffe Bar, molto apprezzato tra i giovani.
Numerosi locali molto frequentati si trovano lungo Bulevar Stanka Dragojevića oppure lungo Moskosvska, laterle del grande Bulevar Džordža Vašingtona, nella zona della Nuova Podgorica, oltre il fiume: imperdibile la PG akademija piva sia per le ottime birre sia per i piatti sostanziosi adatti sia a chi vuole stuzzicare qualcosa di saporito sia a chi è molto affamato.
Sul blog ci sono anche i mii post sulle tappe del mio viaggio Cosa vedere in Montenegro: il mio itinerario e su dove dormire in Montenegro, in base alla nostra esperienza.